Esperidi


La leggenda è narrata nella Teogonia di Esiodo. Al confine occidentale della Terra, dove il giorno e la notte s’incontrano, in un’isola al centro del mare fioriva un giardino stupendo dove le Esperidi, ninfe dall’amabile canto, custodivano i pomi d’oro. L’albero dai frutti d’oro era stato offerto da Gaia in occasione delle nozze tra Zeus ed Era. Per molto tempo si credette che le mitiche mele d'oro del giardino delle Esperidi corrispondessero ai cedri o alle arance e per questo motivo il nome botanico scelto dai Greci per indicare le varie specie di agrumi fu Esperidi (Hesperidoeide).