Geranium


Oh guarda giù, nel giardino, quel geranio rosso. Come s’accende! Perché? Di sera, qualche volta, nei giardini s’accende così, improvvisamente, qualche fiore; e nessuno sa spiegarsene la ragione.

“Di sera, un geranio”, Luigi Pirandello, 1934

Il geranio è una pianta della famiglia delle Geraniaceae, originaria dell’Africa meridionale. Ci sono numerosissime specie di geranio, circa 400. Tra le specie più conosciute e coltivate, il geranio comune, Pelargonium Zonale, dalle foglie pelose a forma di cuore; il geranio a farfalla, Pelargonium Grandiflorum; il geranio odoroso, Pelargonium Odoratissimum, dai fiori bianchi o rosati e al profumo di mela; il Pelargonium Graveolens, dai fiori piccoli, e foglie al profumo di rosa. Come i fiori dai colori molteplici, anche le profumazioni del geranio sono innumerevoli e sorprendenti: vanno dalla menta alla rosa alla noce moscata al pino all’eucaliptus alla mela e persino all’arancio e al limone. L’olio essenziale lo si estrae dalle foglie, e non dai fiori, per distillazione in corrente di vapore, ma si può estrarre anche un’assoluta con l’uso di solventi volatili.

Le prime notizie storiche sui gerani risalgono al Seicento. I velieri mercantili che facevano rotta verso l’estremo oriente facevano spesso sosta in Africa del Sud. Gli equipaggi, attirati casualmente dal profumo emanato dai gerani locali, li avrebbero quindi importati in Europa. Ma le qualità olfattive della pianta non vennero subito apprezzate e ci vollero ancora due secoli prima che venissero pienamente utilizzate in cosmetica e in profumeria.

Il Pelargonioum Graveolens è uno degli ingredienti principali utilizzati nella formulazione del profumo DOLCE KAOS. Ha fiori di colore variabile dal malva al bianco e petali irregolari: i due petali superiori infatti hanno forma, colore o dimensioni diverse dai tre inferiori. Il profumo delle foglie evoca fortemente quello della rosa con delle sfumature balsamiche di menta e citronella.