Dopo 20 ore di viaggio, da Milano a Siracusa, il treno che ogni primavera mi portava in Sicilia per trascorrere le vacanze di Pasqua in famiglia, si faceva sempre più lento e incerto. Al mattino, come un rituale, poco prima di entrare nella stazione di Taormina, dove il treno esitava sempre, abbassavo (ma non ero il solo) il finestrino per mettere fuori la testa e sentire... Ed era la Sicilia tutta che penetrava in quei vagoni impregnati di odori d'inverno e grigiore. Stanco di un viaggio fin troppo lungo, più che sollievo, sentivo una profonda, indefinita ebrezza: l'odore del mare, l'odore degli agrumi in fiore lungo i binari, l'odore di lava nera del vulcano, l'odore della luce morbida di primavera...
Profumo di Sicilia